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Pubblicato in Istruzione

BONUS MATURITA’: NON TUTTI I RICORSI COLLETTIVI PASSANO

Il Tar del Lazio, con ordinanze nn. 5001 e 5026, rispettivamente del 19 e del 20 dicembre 2013, in merito al ricorso collettivo sul bonus presentato dall’Associazione di categoria, ha deciso di rigettare la domanda su un primo filone dove erano presenti ricorrenti privi del punteggio c.d. “Bonus maturità”, e sul secondo filone, relativo invece ai ricorrenti in possesso del c.d. punteggio “bonus maturità” , ingiustamente eliminato in corsa.

In merito a tale ultima categoria di ricorrenti, il Collegio laziale, pur se nel sommario esame della fase d’urgenza cautelare, ha ritenuto che le doglianze formulate non fossero suscettibili di positivo apprezzamento.
Nel caso di specie, dal tenore dell’ordinanza, si evince il rigetto del motivo sul contenuto delle prove di selezione che, per costante giurisprudenza del Tar Lazio, non sono sindacabili dal Giudice Amministrativo.  In tale occasione il Tar ha poi ribadito la sua posizione di rigetto sul lamentato contrasto con i parametri costituzionali delle prove di selezione.
Per quanto concerne, invece,  il ricorso collettivo presentato sempre dall’Associazione dei Consumatori, altro Giudice Relatore, ha ritenuto di rigettare l’ammissione con riserva (ovvero la c.d. sospensiva che consente agli studenti di immatricolarsi con riserva) poiché le censure proposte, ad avviso del Collegio, erano basate su rilievi di violazione di normativa di ordine comunitaria, costituzionale, ed anche nazionale che, pertanto, non consentono un accoglimento nella fase di urgenza.
Secondo il Tar del Lazio, a prescindere dalla suddetta motivazione, sussiste la problematica della genericità della richiesta avversaria che potrebbe sfociare nell’inammissibilità del ricorso “tanto più che nel ricorso nessuna puntualizzazione viene effettuata in relazione alla personale posizione di numerosissimi richiedenti”.
Ancora una volta, in un Paese dove la class action non è ancora compiuta, rimane d’attualità la nota problematica sull’ammissibilità o meno dei ricorsi collettivi.

Ultima modifica il 21 Gennaio 2014